Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra hanno partecipato alla manifestazione dei lavoratori Servirail (ex Wagon Lits) in piazza Castello, con i propri militanti, il segretario provinciale Ezio Locatelli, il segretario regionale Armando Petrini e la consigliera regionale Eleonora Artesio.
“Sosteniamo e supportiamo le ragioni dei 65 lavoratori licenziati da Trenitalia che da settimane sono in presidio permanente per difendere il proprio posto di lavoro e un servizio indispensabile per chi ha la necessità di attraversare l’Italia a prezzi accessibili”.
“E’ scandaloso che nel deposito Lingotto vi siano un centinaio di vagoni letto inutilizzati e in stato di abbandono: si tratta di un patrimonio pagato con i soldi pubblici lasciato in completa dismissione”.
“La soppressione del servizio “vagone letto”, i tagli ai treni per i pendolari e le risorse per l’alta velocità fanno parte delle stesso modello di mobilità che noi contestiamo alle radici. E' necessario che lavoratori Wagon Lits, pendolari e No Tav possano trovare momenti di incontro e sintesi per far valere congiuntamente le proprie ragioni”.
“Sollecitiamo infine le istituzioni locali ad intervenire con Trenitalia per garantire un futuro agli 800 lavoratori ex wagon-lits in Italia e il ripristino di un servizio molto utile agli utenti, come testimoniano le migliaia di adesioni alla raccolta firme per chiederne la riattivazione”.
“Per questo abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio Regionale affinché la Giunta aderisca all’ iniziativa di altre regioni del Sud Italia che hanno avviato iniziative di proteste, non escludendo quelle giudiziarie nei confronti di Trenitalia. Inoltre la Regione deve trovare soluzioni per la tutela dei lavoratori coinvolti, ripristinando ad esempio forme di sostegno al reddito”.
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